lunedì 28 marzo 2016

E' tutto qui

di Sidrea Besacchi

Ottobre 1993
VORREI …
A volte vorrei due mani grandi,
che mi coprano il viso quando piango:
per non far vedere al mondo quanto soffro,
per il male che ha creato …
Vorrei far parte di una mente infinita
che contenga tutto l’immaginario,
in un gioco finalmente pulito,
creato solo per il piacere di creare,
senza limiti, senza dolore.         
A  volte ho bisogno di mani segnate dal tempo,
che mi accarezzino la fronte,
in cerca di un pensiero eterno …
Mi piacerebbe un giorno
specchiarmi nel volto di un uomo saggio:
vedere il mondo con i suoi occhi …
e scoprire che è anche il mio!
Vorrei prendere il volo una notte
fra le braccia di un uomo:
addormentarmi, viaggiando con lui
per illuminare il suo mondo,
e svegliarmi, con le sue mani
che mi sfiorano il cuore.                   

2005:                                     
Passato poco più di un anno, mi fu dato un volantino dell’associazione Ego Center di Parma: era una conferenza sul corso “Soffi di Luce”, ritraeva due mani che avvolgono una luce ovvero lo “Shen” che scorre.
E qui trovai due mani che mi sfiorarono il cuore, mi accolsero con il mio dolore ed iniziai un percorso dall’energia alla Sensibilizzazione Emozionale: e rividi le mani di mio padre; dopo i pianti di sofferenza, sentii le mani di mia madre; ritrovai le mani dell’incontro con il primo amore “bambino”, le mani forti dell’uomo amato; i pensieri eterni, quelli pieni solo di sensazioni; specchiai il mio mondo negli occhi dei compagni di corso che camminavano accanto a me.
E ritrovai la forza di essere me stessa e di cogliere il valore amorevole di tutte le cose del mondo.
Oggi quelle mani sono le mie e il mio cuore risvegliato alla vita, ha trovato la strada del ritorno a casa: la libertà che tanto anelava!
E ritorno, con le mani a cuore nudo, ogni giorno ad incontrare altri mondi, illuminando il mio percorso.
Grazie di avermi accompagnato sin qui e per tutto ciò che verrà !
                                  
                                                           
Marzo 2016:

Oggi, anche se ci sono grandi e piccole difficoltà della vita quotidiana ed a volte si smarrisce la strada, ascoltando in profondo, il battito mi ricorda la strada: il sentire. Oggi, più di ogni altra primavera, mi fermo con l'incanto negli occhi e lo stupore nel cuore, a nutrirmi dei colori dei fiori, del sole sul volto, del piacere della terra sotto i miei piedi. La Vita è nutrimento quando sono aperta al presente, nonostante tutto ciò che è stato o, forse, grazie a quello, e comunque sarà. Come dice una canzone: E' tutto qui!


© tutte le foto di questo sito sono del legittimo proprietario e sono utilizzate al solo scopo illustrativo